Dal 1921 interpreti dell'eccellenza casearia italiana
Con oltre un secolo di storia, Sabelli Group è diventato un punto di riferimento nel settore lattiero-caseario, coniugando tradizione artigianale, innovazione tecnologica e una visione sostenibile del futuro.

La nostra mission
il Gruppo Sabelli è il polo italiano della mozzarella e dei formaggi freschi; offriamo ogni giorno un'ampia offerta di latticini per ogni necessità dei nostri clienti.
Leader nelle specialità di gastronomia, Sabelli Group è una realtà consolidata e apprezzata nel mercato dei formaggi freschi. Un gruppo che guarda al futuro, con un’attenzione costante per lo sviluppo, l’innovazione e l’espansione verso nuovi mercati.
La nostra vision
Diventare sempre più un punto di riferimento all'interno del settore lattiero caseario
Per i nostri consumatori
Grazie ad un'offerta di prodotti che garantiscano sempre il miglior rapporto qualità / prezzo possibile per ogni linea di prodotto/brand, dal più premium al più accessibile
Per i nostri clienti
Confermandoci il partner affidabile grazie all'altissimo livello di servizio, flessibilità logistica e alla tempestività di consegna
Per i nostri dipendenti
Offrendo percorsi di formazione e sviluppo che facciano emergere le potenzialità di ognuno.
I numeri di una realtà che cresce ogni giorno
Dietro ogni formaggio ci sono persone, impianti, investimenti e risultati. Siamo brand leader di mercato in burrata e stracciatella a peso fisso, primo produttore italiano di mozzarella a peso variabile e secondo a peso fisso:
una realtà solida e in costante crescita.
278.350
Tonnellate di latte fresco lavorati ogni anno
440 milioni
Euro di ricavi
1.000
Dipendenti e collaboratori
13%
Quota di mercato sulla mozzarella in Italia
10
Piattaforme distributive strategiche
6
Stabilimenti produttivi in Italia e in Europa
2024
Acquisizione di Stella Bianca
2021
Centenario. Rebranding e primo spot TV
2018
Acquisizione caseificio Val D'Aveto
2026
Acquisizione Trevisanalat e Ekolat
2010
Acquisizione caseificio O'Hara
1999
Acquisizione Sa.ca.
1985
Nasce Sabelli Distribuzione
1980
Lancio delle mozzarelline
1978
Si inaugura l'attuale stabilimento di Ascoli Piceno
1950
Archimede Sabelli trasferisce il caseificio nelle Marche
1921
Nicolangelo Sabelli fonda il caseificio
I nostri marchi
Ogni brand del Gruppo Sabelli racconta una storia di qualità, innovazione e passione casearia.
Scopri le firme che rendono il nostro assortimento così unico e riconosciuto.

Sabelli
Dal 1921 interpreti dell’arte casearia italiana. Specialisti in mozzarella, burrata e gastronomia fresca.

Val d’Aveto
Specialità artigianali liguri, realizzate secondo le ricette tradizionali in un territorio unico.

Natura Sincera
Formaggi freschi, genuini e senza conservanti. Un nuovo modo di gustare la semplicità.

Stella Bianca
Specialista nei formaggi freschi. Solo latte italiano per prodotti genuini, cremosi e dal gusto autentico.

Bustaffa
Dal 1921, sinonimo di qualità e gusto. Stracchini e formaggi freschi 100% latte italiano.
Il Buono del Bianco, il progetto che premia una filiera più sostenibile
“Il Buono del Bianco” è il progetto con cui Sabelli valorizza gli allevatori più virtuosi, promuovendo una filiera del latte più responsabile, efficiente e trasparente.
Attraverso un sistema di requisiti, controlli e incentivi, il progetto sostiene il benessere animale, la biosicurezza, la sostenibilità ambientale e il ricambio generazionale, rendendo ogni fase della produzione più attenta e consapevole.
Il primo pilastro riguarda la valutazione di benessere animale e biosicurezza degli allevamenti. Il benessere animale viene valutato attraverso l’analisi di indicatori basati sia sulla valutazione di strutture e attrezzature presenti in allevamento, sia sulle condizioni degli animali tramite misurazioni su di essi per verificare se sono adattati correttamente alle strutture aziendali.
Un altro punto rilevante è la valutazione degli aspetti di biosicurezza in allevamento, fondamentale per ridurre o eliminare il rischio di introduzione, sviluppo e diffusione di malattie in loco. Attuare e gestire correttamente i fattori di biosicurezza permette anche di limitare l’utilizzo di farmaci veterinari, altro fattore valutato in allevamento per combattere il fenomeno dell’antibiotico-resistenza e lavorare sulla riduzione del farmaco come richiesto dagli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu per lo sviluppo sostenibile e della strategia Farm to Fork.
Il secondo pilastro riguarda l’attuazione delle migliori pratiche in allevamento e agricoltura per ridurre l’impatto ambientale allo scopo di proteggere e tutelare le risorse naturali e il clima del pianeta per le generazioni future. Per questo motivo uno dei pilastri riguarda proprio l’uso di fonti rinnovabili di energia in allevamento e la tutela del suolo, andandone a incentivare l’utilizzo in azienda grazie alla costruzione di impianti fotovoltaici e alla presenza di impianti biogas alimentati principalmente con le deiezioni degli animali in stalla.
Anche i requisiti di questo pilastro sono aggiornati e al passo con il piano strategico della Politica agricola comune (Pac) 2023-2027, in cui è stato evidenziato il ruolo fondamentale dei giovani che potranno contribuire alla sostenibilità e competitività del comparto zootecnico attraverso l’uso di strumentazioni di precisione sempre più adoperate in questo settore. Nel disciplinare “IL BUONO DEL BIANCO” si aiutano le nuove generazioni che prendono in mano l’attività di famiglia a entrare in contatto con le nuove tecnologie legate al campo zootecnico, che possono aiutare nella gestione della stalla rendendo il lavoro degli operatori meno faticoso.
Esse, inoltre, permettono di aggiornare le pratiche zootecniche per renderle sempre più attente alle esigenze naturali dei bovini allevati, aiutando così gli animali ad adattarsi meglio ai cambiamenti, riducendo al contempo lo stress e incrementando la produttività.
Il buono del bianco avvia, quindi, un circolo eco-virtuoso lungo l’intera filiera, dall’allevamento dei bovini da latte passando per la raccolta, il trasporto e lo stoccaggio. Rendendo i formaggi Sabelli ancora più buoni, sotto tutti i punti di vista.
Sabelli Group:
tradizione, innovazione e sostenibilità
al cuore del gusto italiano
Scopri come un’eccellenza casearia italiana guarda al futuro con responsabilità, innovazione e una visione globale. Sabelli Group si conferma oggi come uno dei più importanti player nel mercato delle mozzarelle. Un gruppo che guarda al futuro, con un’attenzione costante per lo sviluppo, l’innovazione e l’espansione verso nuovi mercati.

Il Gruppo Sabelli
Il Gruppo nasce con il sito di Ascoli, una realtà nata nel 1921 da un’intuizione di Nicolangelo Sabelli. Il legame creatosi con il territorio è divenuto fondamentale per l’affermazione di Sabelli. Tuttavia, è sempre stata mantenuta una forte impronta familiare, e di relazione con le persone.
Il modello di Governance
La struttura di Governance che caratterizza il Gruppo Sabelli garantisce una conduzione efficace ed efficiente e un controllo puntuale su ogni attività condotta a livello aziendale, con l’obiettivo di creare valore per tutti i portatori di interesse.
Responsabilità dei prodotti
La priorità di Sabelli è quella di ricercare livelli sempre più elevati in termini di Qualità e Sicurezza Alimentare, in modo da rispondere prontamente a tutte le sollecitazioni provenienti dal mercato e soddisfare i requisiti dei prodotti e delle prestazioni fornite.
Sostenibilità lungo la filiera
Sabelli riconosce l’importanza della sostenibilità e della tracciabilità della propria filiera. Una conduzione degli affari etica e trasparente è infatti in grado di favorire il successo dell’attività imprenditoriale, contribuendo a diffondere un’immagine di affidabilità, correttezza e trasparenza delle attività.
Le nostre persone
Lo sviluppo e la crescita di Sabelli, che nel tempo ha saputo divenire Gruppo industriale affermato e riconoscibile, si lega alle sue persone, che costituiscono il fulcro di una realtà animata da uno spirito familiare fondato sui valori, sul senso di responsabilità e di attenzione nei confronti del territorio circostante.
L’impegno per l’ambiente
La tutela ambientale è una sfida che richiede l’impegno di tutti gli attori della società, a partire dai soggetti economici che vi operano esercitando un’influenza sull’ecosistema. Il settore alimentare ha un ruolo importante, considerando il suo impatto sull’ambiente in constante crescita, e la maggiore consapevolezza dei consumatori sul tema.